Villa romana di Torre

villa romana di torre

La località di Torre, frazione di Pordenone, è un luogo dove si concentrano molte  tracce del passaggio degli antichi romani. Qui, immersa all’interno di un parco, si scopre un’antica villa, un vero esempio della raffinatezza che poteva raggiungere l’edilizia romana nel I secolo a.C.

Indice

La storia

La villa si trova in un’area della Gallia Cisalpina che entrò a far parte dell’orbita romana dal II secolo a.C. Fu edificata nel I secolo a.C., quando era possibile per i privati romani esprimere il proprio prestigio e ricchezza attraverso l’edilizia.

Torre in epoca romana aveva un porto fluviale sul Noncello, e rimangono associate ad esso delle costruzioni, note con il nome di “terme” ma che più probabilmente erano strutture di servizio associate al porto. La villa è la testimonianza maggiore di questa fase, sulla quale tuttavia vi sono poche informazioni.

La sua costruzione avvenne su un terreno instabile: infatti sul luogo, vi sono i segni del passaggio precedente di un corso d’acqua. Originariamente trovava spazio una risorgiva del fiume Noncello, che in seguito fu deviato e che ai tempi della costruzione doveva trovarsi in una posizione più spostata.

L’ambiente circostante mantenne sempre una condizione precaria. Nel II secolo d.C. la villa fu danneggiata da un’alluvione e per questa ragione abbandonata.

L'area archeologica della Villa di Torre

La villa rappresenta un esempio di edilizia romana in un’area provinciale poco frequentata. È un’abitazione privata le cui decorazioni testimoniano il livello di ricchezza del proprietario: i pavimenti, oggi in parte visibili, sono a mosaico, realizzati secondo lo stile dell’opus sectile, che prevede l’utilizzo di tessere di marmi preziosi piuttosto ampie. Vi erano anche decorazioni parietali in marmo, e affreschi con soggetti naturalistici, marini e mitologici.

Si può riconoscere il perimetro delle diverse stanze della villa, e in particolare alcuni ambienti conservano le tracce del sistema di riscaldamento con il pavimento sopraelevato, mentre altri sono riconoscibili come dei magazzini destinati alla raccolta dei prodotti agricoli.

Immagini Copyright: By Ilariafilippin - Own work, CC BY-SA 4.0

Per approfondire, vi potrebbe interessare anche consultare i siti archeologici di epoca romana o gli altri siti archeologici del Friuli mappati in piattaforma.

Orari

Apertura per gruppi su richiesta al Museo Archeologico del Friuli Occidentale.

Biglietti

Ingresso libero.

Contatti

SCHEDA SITO ARCHEOLOGICO:

Fondazione: I secolo a.C.

Declino: II secolo d.C.

CIVILTA’: Romani

REGIONE: Friuli Venezia Giulia

PROVINCIA: Pordenone

AMMINISTRAZIONE: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia

SCOPERTA: XX secolo

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Come arrivare a Torre

In auto: dalle principali città è possibile raggiungere Pordenone tramite autostrada A4 fino all’incontro con A27 verso Belluno fino all’uscita l'uscita Conegliano e poi A28 verso Portogruaro fino all’uscita Pordenone

In treno: è possibile arrivare in treno a Pordenone, l’area archeologica dista circa mezz’ora a piedi dalla stazione ferroviaria

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