torre argentina

Largo di Torre Argentina

La piazza di Torre Argentina deve il suo nome a Johannes Burckardt, alto prelato che si firmava “Argentino” in quanto nato a Strasburgo, città il cui nome latino è appunto Argentoratum. Fu questi dal 1483 cerimoniere di ben cinque pontefici e acquistò un terreno accanto ai resti del Teatro di Pompeo, dove fece costruire un palazzo che inglobò anche la torre.

sant'omobono

Area sacra di S. Omobono

Nel 1937 durante i lavori di scavo per la sistemazione della zona circostante la chiesa di S. Omobono, fu fatta la più importante scoperta archeologica di testimonianze della Roma arcaica. Gli scavi portarono alla luce infatti un santuario identificato con quello duplice di “Fortuna et Mater Matuta”, la cui fondazione secondo fonti letterarie è da attribuire al re Servio Tullio.

vulci

Vulci

Il Parco naturalistico e archeologico di Vulci sorge nel cuore della Maremma Laziale, tra il Comune di Montalto di Castro e quello di Canino. La natura domina  incontaminata con suggestivi canyon scavati dalle rocce di origine vulcanica e il fiume Fiora che con una piccola cascata cade nel laghetto di Pellicone, tesori naturali che conservano i resti dell’antica città etrusco-romana di Vulci.

villa adriana

Villa Adriana

Villa Adriana è la più grande villa mai appartenuta a un imperatore romano, testimonianza della magnificenza architettonica raggiunta dai romani in età imperiale e riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio mondiale dell’Umanità nel 1999. Fu l’imperatore Adriano a richiederne la costruzione nel 117 d.C. sulla base di un edificio preesistente di proprietà della moglie Vibia Sabina

veio

Veio

Veio era un’antica città etrusca che sorgeva su un altopiano di forma triangolare lambito dal Fosso della Mola e dal Cremera, un affluente del Tevere. Sono state trovate tracce di nuclei abitativi costituiti da capanne risalenti già all’età del Bronzo e all’epoca villanoviana. Lo sviluppo economico dovuto al controllo del basso corso del Tevere e allo sfruttamento delle saline sulla riva destra del fiume

tibur

Tibur (Tivoli)

Tivoli, un tempo l’antica Tibur, è una città con un ricco patrimonio storico e culturale. Le sue origini risalgono al XIII secolo a.C., un’epoca in cui le diverse popolazioni del luogo come i Sabini, gli Equi e i Marsi, crearono alcune postazioni di controllo per i transiti da e verso il territorio di quello che oggi conosciamo come l’Abruzzo.  Anche la sua posizione è importante per la storia della città

Foro romano e il Palatino

Foro romano e Palatino

Camminare per il foro, oggi è un’esperienza emozionante: si tratta del cuore pulsante della Roma antica, il luogo in cui si decidevano le sorti della città, dove si trovano gli edifici sacri e civili principali. Si può immaginare di ripercorrere la storia di Roma proprio a partire dalla sua culla, il Palatino, il colle da cui tutto ha avuto inizio