
Il sito preistorico dei Balzi Rossi è famoso in tutto il mondo sin dall’800 per i suoi importantissimi ritrovamenti. Si trova a pochi metri dalla linea di costa dove, ai piedi di una parete rocciosa di calcare dal colore rosso, di aprono grotte e ripari. Le grotte dei Balzi Rossi hanno restituito manufatti in osso e pietra, focolari, sepolture e resti di fauna riferibili al Paleolitico Inferiore fino alla Preistoria più recente.
Indice
Le grotte dei Balzi Rossi
Arrivando dal confine si incontrano le Grotte del Conte Costantini e la Grotta dei fanciulli, così chiamata per la scoperta di una sepoltura di due bambini del Paleolitico Superiore (tre i 35.000 e i 10.000 anni fa). Seguono il Riparo Lorenzi, la Grotta di Florestano, il Riparo Mochi, il Riparo Blanc-Cardini, la Grotta del Caviglione, il Riparo Bombrini e la Barma Grande.
In quest’ultima nel XIX secolo fu rinvenuta una sepoltura contenente i resti di tre individui, un adulto e due adolescenti, risalenti anch’essi al Paleolitico Superiore. I corpi e la fossa erano ricoperti di ocra rossa e i corpi avevano il capo ornato da conchiglie, vertebre di pesce e canini di cervo. A corredo della sepoltura, tre grandi lame in selce proveniente dall’area della Vaucluse a più di 100 km di distanza, a testimonianza della grande mobilità degli antichi cacciatori-raccoglitori.
A chiudere, l’imponente Grotta del Principe dove è stato rinvenuto un frammento di bacino di una donna di Homo Erectus vissuta 230.000 anni fa.
Su alcuni tratti delle grotte sono visibili numerose incisioni del Paleolitico Superiore tra le quali, nella Grotta del Caviglione, quella del profilo di un cavallo. Sono state inoltre rinvenute numerose statuine femminili (le cosiddette “Veneri”) legate al culto della dea Madre. Alcune di esse sono conservate oggi a Parigi al Musée des Antiquités Nationales.
Nei due edifici museali del parco archeologico dei Balzi Rossi sono esposti gli eccezionali reperti rinvenuti durante le ricerche e un apparato informativo dettagliato illustra i vari aspetti storico/archeologici dell’area.
Orari
Aperto da martedì a domenica dalle 8,30 alle 19,30.
Lunedì chiuso.
Biglietti
Costo del biglietto: Intero € 4 - Ridotto: € 2
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Contatti
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SCHEDA SITO ARCHEOLOGICO:
EPOCA: Paleolitico
CIVILTÀ: popoli preistorici
REGIONE: Liguria
PROVINCIA: Imperia
AMMINISTRAZIONE: Polo Museale della Liguria
RISCOPERTA: XIX secolo
Come arrivare ai Balzi Rossi
IN TRENO
La stazione più vicina è quella di Mentone.
IN AUTO
Prendere l’A10, uscita Ventimiglia. Proseguire sulla SS1 verso il Confine di Stato fino a Ponte San Ludovico.