
Il parco archeologico di Carsulae è immerso in un bellissimo paesaggio naturale e offre dunque la possibilità di sperimentare una visita storico-culturale in un ambiente davvero suggestivo.
Indice
La storia
I primi insediamenti agricoli in zona risalgono al IX secolo a.C. Al IV secolo a.C. risale la costruzione della cinta muraria. Con la costruzione della Via Flaminia la città si sviluppò notevolmente e crebbe di importanza.
Intorno al III secolo a.C. però il ramo occidentale della via Flaminia perse di importanza e con lui anche la città di Carsulae che iniziò il suo declino. Fu poi definitivamente abbandanata in epoca medievale a seguito di un terremoto.
Il parco archeologico di Carsulae
L'antica città romana di Carsulae sorgeva in una posizione estremamente favorevole e per questo conosciuta sin dall’antichità, qui infatti sorge una fertile pianura in concomitanza di fonti di acque minerali, le famose San Gemini.
Ancora oggi, così come in epoca romana, queste zone sono collegate dalla Via Flaminia e all’interno dell’abitato è possibile vedere un tratto ben conservato dell’antico percorso della strada consolare, il cardo maximus della città, lungo il quale sorgevano i più importanti edifici pubblici di un tempo, come il foro e il teatro, il tutto ovviamente in una posizione strategica per il commercio.
Lungo il percorso si ha come l’impressione di rivivere le atmosfere di un tempo, attraverso le mura è possibile ammirare anche i resti di un anfiteatro, di dimensioni notevoli in confronto alla città e che presumibilmente accoglieva dunque anche i viaggiatori e gli abitanti dei centri limitrofi.
Sempre sulla via Flaminia, in posizione di rilievo, incontriamo i Templi Gemelli, che suscitavano curiosità e riverenza invitando alla sosta. Guardando in lontananza sul monte invece è possibile ammirare la Chiesa di Santi Cosma e Damiano, costruita molti secoli dopo con materiali di reimpiego appartenenti all’età romanica. Il tragitto si conclude attraversando l’incantevole Arco di San Damiano che chiude a nord i confini della città romana.
Immagine Copyright: By Milarix - Own work, CC BY-SA 3.0
Orari
Dall’ultima domenica di marzo all’ultimo sabato di ottobre: dalle 8.30 alle 19.30
Dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo: dalle 8.30 alle 17.30
(la biglietteria chiude mezz’ora prima dell’orario di visita)
Biglietti
Il costo del biglietto è di €5.00
Rimandiamo al sito per verificare eventuali sconti, riduzioni e fruizioni gratuite.
Contatti
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SCHEDA SITO ARCHEOLOGICO:
FONDAZIONE: IV secolo a.C.
TRAMONTO: III secolo d.C.
CIVILTA’: Romani
REGIONE: Umbria
PROVINCIA: Terni
AMMINISTRAZIONE: Soprintendenza per i beni archeologici dell'Umbria
RISCOPERTA: XVI Secolo
Come arrivare a Carsulae
IN BUS
Dalla stazione di Terni è possibile prendere la linea E616 direzione Acquasparta e scendere alla fermata Carsulae.
IN AUTO
Da Perugia: procedendo sulla E45 fino all’uscita Sangemini Nord e da qui andare in direzione Cesi fino al bivio da dove è possibile seguire le indicazioni per l’area archeologica di Carsulae.
Da Roma: procedendo sulla A1 fino all’uscita Orte, da qui proseguire sulla E45 Terni Perugia fino all’uscita Sangemini Nord quindi procedere fino a Cesi e seguire le indicazioni per l’area archeologica di Carsulae.
Il parcheggio per auto e pullman è gratuito e dista circa 300 mt dall'ingresso del Centro Visita e Documentazione e dall'area archeologica.