Mappa dei siti archeologici d’Italia

Moltissimi sono i siti archeologici presenti in Italia. Il patrimonio artistico, culturale e architettonico italiano continua a meravigliare per la sua vastità e varietà: riflette la storia millenaria della nostra penisola, popolata sin dalle prime fasi del Paleolitico.

Ripercorrendo la storia e le grandi civiltà del Mediterraneo che hanno lasciato le tracce più monumentali, possiamo pensare a grandi linee di suddividere l’Italia in alcune macro-aree archeologiche.

I romani hanno lasciato tracce dovunque da Nord a Sud della penisola. Nell’Italia settentrionale, accanto a siti preistorici e protostorici molto importanti in Lombardia e Liguria abbiamo anche tracce del passaggio dei Celti e dei Longobardi. Altra importante area è quella che troviamo in centro Italia, dalla Toscana al Lazio fino a toccare l’Emilia Romagna: corrisponde all’antica Etruria. Da sottolineare poi la peculiarità sarda con la civiltà nuragica e le tracce che troviamo nel meridione di antichi popoli italici quali i Dauni, i Messapi, i Piceni.

Tuttavia, a caratterizzare il Sud sono sicuramente le testimonianze più suggestiva, in quella che fu la Magna Grecia: qui sono ancora visibili i resti della civiltà ellenica con i suoi templi e le sue aree sacre uniche al mondo.

Attraverso la ricerca è possibile filtrare i siti per epoche e regioni. E’ possibile, inoltre, andare alla scheda dettagliata del sito o vedere la sua localizzazione sulla mappa. Buona ispirazione!

 

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Nel parco archeologico di Oppidum degli Orobi è possibile ammirare i resti di quella che era l’antica città di Parra, fondata circa 3200 anni fa e abitata sino all’epoca Romana. La prima scoperta risale al 1883 quando durante alcuni lavori agricoli in località Castello viene ritrovato un ripostiglio ricco di manufatti in bronzo risalenti al V secolo a.C.…

Il Monte Saraceno è un luogo magico, che emoziona ancora oggi chi decide di visitare il Gargano. In questi luoghi, già nel IX secolo a.C. si insediò il popolo dei Dauni. Popolo molto diverso dai popoli italici del vicino appennino soprattutto per le sepolture. E proprio qui sul Monte Saraceno fu rinvenuta un’importantissima necropoli dauna, con le sue tombe e centinaia di stele funerarie su un pendio che guarda il mare.…

Locri Epizefiri è stata una città della Magna Grecia fondata da greci provenienti dalla Locride. All’interno dell’area archeologica è possibile ammirare i resti di questa antica città e fare un salto indietro nel tempo di parecchi secoli. La cinta muraria posta a difesa della cittadina si estendeva per ben 7 chilometri ed è  ancora visibile in alcuni punti, all’esterno delle mura ci sono le necropoli…

A pochi chilometri da L’Aquila, in una campagna aperta e incontaminata, si può trovare uno scorcio sul mondo degli antichi romani: Amiternum. Il sito, con il suo teatro e anfiteatro ben conservati, risalta in modo particolare in questo scenario incontaminato.…

Heraclea (Herakleia in greco) fu una colonia greca, posizionata su una collina posta tra la foce del fiume Agri e quella del fiume Sinni. Nel parco archeologico sono ancora visibili alcuni resti della città di Siris e in particolare una fortificazione in mattoni crudi e piccole aree sacre.…

L’antica città di Elea (Velia) era un ricco e prosperoso centro commerciale, noto per la salubrità delle acque termali, per le sue buone leggi ma soprattutto per l’omonima scuola filosofica fondata da Parmenide, seguito da Zenone. Fondata da un gruppo di greci intorno al 540 a.C. vicino alla sorgente del fiume Hyele da cui prende il nome, conosce il suo massimo splendore in età ellenistica…

Il parco archeologico di Egnazia è uno dei siti più interessanti di tutta la regione Puglia. Situato in un contesto paesaggistico molto suggestivo, lungo il litorale adriatico pugliese, tra Monopoli e Savelletri, riporta testimonianze che vanno dall’età del Bronzo sino all’epoca medievale. Era fiorente centro di traffici e commerci soprattutto grazie alla presenza del porto e della via Traiana…

L’unicità della villa di Tiberio a Sperlonga è data dallo straordinario gioco di elementi naturali e architettonici perfettamente armonizzati: la grotta naturale che diventa una piscina, le terrazze affacciate sul mare, lo scenografico gioco tra le acque marine e le piscine ravvicinate, l’isola artificiale: tutto ciò rende questo luogo unico e suggestivo.…

L’antica città greca di Cuma è la più antica colonia greca d’Occidente, successiva solo all’occupazione dell’isola di Ischia. Da qui la cultura greca si diffuse lungo tutta la penisola italiana portando l’alfabeto calcidese assimilato dagli Etruschi e dai Latini. Passeggiando per il parco archeologico si ha come la sensazione di trovarsi in un luogo mistico e surreale…

Kainua, fu un'antica città etrusca sorta sul Pian di Misano e sull’altura di Misanello, nel territorio dell’attuale comune di Marzabotto. Fu una delle città-stato più importanti dell'Etruria padana, assieme a Felsina (l’attuale Bologna) e Spina.…

Ľ antica città romana di Saepinum (Sepino) con molta probabilità deve il suo nome al verbo latino saepire, ovvero recintare e infatti è questo un centro di pianura aperto sulla valle del Tammaro, un tempo utilizzato come luogo di sosta delle greggi,con un antico stazzo recintato. I resti della città romana presentano la tipica divisione in cardo e decumano con quattro porte di accesso…

Le incisioni rupestri della Valcamonica sono considerate l’esempio rupestre più importante d’Europa. Trattasi di oltre 300.000 mila figure scolpite sulle pareti rocciose, la cui più alta concentrazione si trova nella zona di Capo di Ponte, dove nel 1958 è stato appositamente istituito il Parco Nazionale di Naquane.…

La piazza di Torre Argentina deve il suo nome a Johannes Burckardt, alto prelato che si firmava “Argentino” in quanto nato a Strasburgo, città il cui nome latino è appunto Argentoratum. Fu questi dal 1483 cerimoniere di ben cinque pontefici e acquistò un terreno accanto ai resti del Teatro di Pompeo, dove fece costruire un palazzo che inglobò anche la torre.…

Nel 1937 durante i lavori di scavo per la sistemazione della zona circostante la chiesa di S. Omobono, fu fatta la più importante scoperta archeologica di testimonianze della Roma arcaica. Gli scavi portarono alla luce infatti un santuario identificato con quello duplice di “Fortuna et Mater Matuta”, la cui fondazione secondo fonti letterarie è da attribuire al re Servio Tullio.…

L’area archeologica di Saint- Martin-de-Corléans è uno dei più interessanti ritrovamenti preistorici europei. L'area prende il suo nome dall’antica chiesa  accanto al quale è situata, scoperta nel 1969. Durante i lavori di edificazione di un palazzo le ruspe hanno portato alla luce una delle stele antropomorfe ancora eretta. Fu così che venne scoperto questo vasto giacimento archeologico…

Il Parco naturalistico e archeologico di Vulci sorge nel cuore della Maremma Laziale, tra il Comune di Montalto di Castro e quello di Canino. La natura domina  incontaminata con suggestivi canyon scavati dalle rocce di origine vulcanica e il fiume Fiora che con una piccola cascata cade nel laghetto di Pellicone, tesori naturali che conservano i resti dell’antica città etrusco-romana di Vulci.…

Sulla punta della penisola di Sirmione, dall’alto dello sperone roccioso, l’area archeologica delle Grotte di Catullo domina il bacino del Lago di Garda. All’interno dell’area troviamo i resti di una villa romana dalle più grandi del Nord Italia con i suoi due ettari di ampiezza. L’appartenenza della villa al poeta Catullo è solo una supposizione, deducibile dalle fonti storiche, ma non trova riscontro archeologico…

Villa Adriana è la più grande villa mai appartenuta a un imperatore romano, testimonianza della magnificenza architettonica raggiunta dai romani in età imperiale e riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio mondiale dell’Umanità nel 1999. Fu l’imperatore Adriano a richiederne la costruzione nel 117 d.C. sulla base di un edificio preesistente di proprietà della moglie Vibia Sabina…

La città di Tharros fu fondata dai Fenici nell’VIII sec. a.C. accanto a un villaggio nuragico dell’età del bronzo, conosciuto con il nome di Su Muru Mannu (letteralmente il grande muro). Proprio su questo grande muro fu installato il  tophet, un santuario fenicio-punico a cielo aperto dove il popolo seppelliva le ceneri dei defunti visibile ancora oggi…

Solunto è un’antica città ellenistica che sorge sul Monte Catalfano, di fronte Capo Zafferano, negli immediati pressi di Palermo. Secondo Tucidide era questa una delle principali città fenicie di Sicilia, tuttavia dell’abitato punico sul promontorio di Solunto restano ormai scarse tracce dovute soprattutto alla recente crescita edilizia. Sono stati rinvenuti anche parecchi materiali ceramici…

L’antica città etrusca di Roselle sorgeva su un’altura che consentiva il controllo dell’intera piana di Grosseto, anticamente occupata dal Lago Prile le cui sponde, comunicanti con il mare, erano sfruttate dagli Etruschi come attracco portuale. Fondata nel VII secolo a.C. era caratterizzata da un importante centro urbano di forma ellittica disposto su due alture separate da una valle mediana…

Notarchirico è il primo nucleo di Parco Paleolitico che rientra in un più ampio programma di tutela e valorizzazione delle evidenze di età preistorica e si trova a poco meno di dieci chilometri dalla città lucana di Venosa. L’ampia area di scavo attualmente visitabile mostra nove livelli riferibili a un periodo compreso tra 600.000 e 200.000 anni fa.…

L'antica città di Nora è situata sul promontorio di capo di Pula, separato dalla terraferma da un istmo e sulla quale troneggia la torre spagnola del Coltellazzo, in un contesto paesaggistico suggestivo. Fu in origine un insediamento fenicio-punico le cui testimonianze però sono state in parte coperte dalla successiva dominazione romana, alla quale appartengono la maggior parte delle strutture oggi visibili.…

Il sito archeologico di Megara Hyblaea è uno dei più importanti nella provincia di Siracusa, ma forse anche dei meno conosciuti. Come ci racconta Tucidide in questo sito coloni provenienti da Megara Nisea fondarono la colonia nel 728 a.C. in un luogo al tempo molto affascinante perché direttamente affacciato sul mare ma che oggi purtroppo si ritrova in pieno polo industriale.…

La colonia romana di Luna fu fondata nel 177 a.C. alla foce del fiume Magra e deve il suo nome al culto della dea Selene-Luna. Era questa una posizione molto strategica dal punto di vista commerciale, la vicinanza al porto (oggi interrato) e la presenza di ricchi filoni marmiferi apuani congiunta agli interessi politici delle famiglie senatorie resero questa colonia molto prospera…

Libarna, situata in prossimità di un’arteria stradale e un nodo ferroviario, mantiene ancora oggi la sua posizione strategica così come accadeva in età imperiale quando si trovava sulla via Postumia, importante arteria commerciale e di traffico. Visitando l’area archeologica è possibile visualizzare l’articolazione topografica della città, soprattutto in epoca romana…

La colonia greca di Himera è stata fondata, secondo lo storico Tucidide, nel 648 a.C. da coloni greci di origine calcidese e dorica provenienti da Zankle (l’attuale Messina) e da un gruppo di fuoriusciti politici di Siracusa.  La sua ottima posizione naturale, dove il fiume Imera incontra la pianura di Buonfornello, le consentiva facili e veloci scambi commerciali, divenendo un nodo cruciale…

Poco distante dalla cittadina di Manfredonia si trovano gli scavi dell’antica Sipontum (Siponto), fiorente colonia romana e poi bizantina. Fondata nel II secolo a.C. viene distrutta da un terremoto nell’alto medioevo e abbandonata per la costruzione di una nuova città in un’area vicina, l’attuale Manfredonia appunto.…

Il borgo molisano di Larino, nasconde al suo interno insospettabili testimonianze del passato, dall’antichità al Medioevo. Frammenti di storia, tra cui splendidi mosaici e resti di monumenti, tra i quali spicca in particolare, l’anfiteatro romano ben conservato.…

Il parco archeologico di Capo Colonna, situato nell’omonima località, si estende per ben 50 ettari, 30 dei quali adibiti a scavi e i restanti 20 costituiti da bosco e macchia mediterranea. Sorgeva qui il grande Heraion Lakinion una delle aree sacre più importanti della Magna Grecia, con al suo centro il santuario dedicato appunto alla dea Hera Lacinia.…

Canne della Battaglia è un interessante sito archeologico che si trova a poca distanza dai comuni di Barletta, Canosa di Puglia e Andria. Sorge sulla riva destra del fiume Ofanto là dove un tempo c’era l’antica città di Canne. Il suo nome ricorda la famosa battaglia di Canne avvenuta nel  216 a.C., una delle più importanti della seconda guerra punica dove i romani subirono una pesante sconfitta…

Il territorio di Altino era frequentato sin dal VIII-V millennio a.C. tuttavia solo all’inizio del I millennio a.C. i Paleoveneti vi fondarono un vero e proprio centro abitato. Dalla fine del VI secolo a.C. Altino era un porto di notevole importanza, una tappa obbligata per i traffici mercantili. Come accade anche per le altre città venete Altino fu pacificamente annessa a Roma nel II secolo a.C.…

Veio era un’antica città etrusca che sorgeva su un altopiano di forma triangolare lambito dal Fosso della Mola e dal Cremera, un affluente del Tevere. Sono state trovate tracce di nuclei abitativi costituiti da capanne risalenti già all’età del Bronzo e all’epoca villanoviana. Lo sviluppo economico dovuto al controllo del basso corso del Tevere e allo sfruttamento delle saline sulla riva destra del fiume…

Mozia (Motya) è un'antica colonia fenicia fondata nell'VIII sec. a.C. su una delle quattro isole della laguna dello Stagnone, quella che oggi conosciamo come l’isola di San Pantaleo. Fu una stazione commerciale come la maggior parte delle colonie fenicie e fungeva da punto di attracco per le navi che solcavano il Mediterraneo.…

Il Santuario di Pietrabbondante è di grande importanza storica perché è la maggiore area sacra giunta sino a noi nel territorio dei Sanniti, un antico popolo italico stanziatosi nell’area centro meridionale della penisola. L’area sacra sorge in altura a circa 966 metri sul livello del mare…

L’area archeologica di Golasecca, di cui è parte la necropoli del Monsorino, è davvero un luogo fuori dal tempo. Immersa nel parco Nazionale del Ticino e con la sua storia millenaria ci racconta un mondo antico davvero molto speciale. Qui infatti troviamo l’unica testimonianza rimasta di una delle più importanti culture dell’Età del Ferro in Italia, la Cultura di Golasecca…

Tivoli, un tempo l’antica Tibur, è una città con un ricco patrimonio storico e culturale. Le sue origini risalgono al XIII secolo a.C., un’epoca in cui le diverse popolazioni del luogo come i Sabini, gli Equi e i Marsi, crearono alcune postazioni di controllo per i transiti da e verso il territorio di quello che oggi conosciamo come l’Abruzzo.  Anche la sua posizione è importante per la storia della città…

Laos è un'antica città greca che fu un'importante colonia di Sibari. Nel territorio di Santa Maria del Cedro, vicino al mare nella zona nota come “Riviera dei Cedri” si trova il colle di Bartolo. Qui sono stati rinvenuti i resti dell’antico insediamento greco. Secondo le fonti storiche, la città fu fondata da alcuni coloni sibariti scampati alla distruzione della loro città…

Velleia Romana è uno dei principali parchi archeologici dell’Emilia Romagna, nonché uno dei più importati siti romani del Nord Italia. La città fu un fiorente municipio romano anche se la zona era già abitata dall’età del Ferro e la città fu “strappata” alle popolazioni liguri stanziate in zona. Velleia sorgeva alle spalle della colonia di Piacenza…

L’antica Albintimilium, emerge in bella vista nell’attuale centro di Ventimiglia. Una volta arrivati in città, non bisogna camminare molto per imbattersi nell’antica Roma. Nella cittadina moderna una delle strade principali non è altro che la via Aurelia Romana e di grande impatto è il teatro ben conservato e dalla forma ben delineata.…

Il Parco dei guerrieri si trova nel piccolo comune di Vaste, da identificare con l’antica Basta, un importante centro messapico del Salento di cui sono ancora visibili alcuni tratti dell’imponente cinta muraria (IV-II secolo a.C.) che in origine era lunga più di 3 km con cinque porte di ingresso.…

Turris Libisonis è una delle colonie romane più prestigiose della Sardegna. Situata al centro dello splendido golfo dell’Asinara, ha una lunga storia da raccontare: attraverso molti e preziosi resti archeologici vi farà viaggiare nel tempo dalla preistoria fino alla tarda età romana, agli inizi del Medioevo.…

Canosa è una cittadina ricca di fascino e ha una storia da raccontare lunga migliaia di anni. Racchiude al suo interno antichissime e preziose tracce: dai tesori sotterranei degli ipogei Dauni, ai frammenti del mondo della Magna Grecia, alle testimonianze della potenza di Roma. Oltre all’antichità, la città offre suggestivi scorci sul medioevo, ed è ricca di palazzi e monumenti di epoche successive, accontentando interessi di tutti i visitatori.…

Una visita alla grotta di Fumane è come fare un salto indietro nel tempo di quasi 90.000 anni. Si tratta infatti di uno dei più antichi e importanti ripari risalente addirittura al paleolitico, agli albori dell’umanità. L’esplorazione all’interno della grotta, è doppiamente affascinante, perché permette di indagare sia le ultime tracce della vita e della cultura dell’uomo di Neanderthal, sia la comparsa dei primissimi uomini sapiens...…

Il villaggio nuragico di Su Nuraxi, anche conosciuto come complesso nuragico di Barumini, è il più importante sito archeologico della Sardegna. È stato riconosciuto dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità ed è l’esempio più completo e meglio conservato di nuraghe complesso.…

L’area archeologica di Cosa-Ansedonia si estende davanti al monte Argentario sulla cima del promontorio di Ansedonia. Cosa è un’antica colonia romana sorta con funzione di controllo tra il mare e l’entroterra.…

Il villaggio neolitico di Sant’Andrea si trova vicino alle sponde del fiume Trebbia, nella provincia piacentina, ed è uno dei più importanti insediamenti del neolitico recente nell’Italia settentrionale: parliamo quindi di insediamenti di circa 6.000 anni fa! Nell’area archeologica è stata rinvenuta una fitta rete di strutture abitative e funzionali ben conservate.…

Turris Libisonis è una delle colonie romane più prestigiose della Sardegna. Situata al centro dello splendido golfo dell’Asinara, ha una lunga storia da raccontare: attraverso molti e preziosi resti archeologici vi farà viaggiare nel tempo dalla preistoria fino alla tarda età romana, agli inizi del Medioevo.…

Il parco archeologico di Iuvanum è uno di quei luoghi nascosti da scoprire. In mezzo alle campagne abruzzesi, non ci si aspetta di trovare un’area vasta e ricca di storia, e si ha l’impressione di entrare in un quadro, una finestra sul passato, dove le importanti rovine risaltano, circondate dalla natura.…

Lungo la costa salentina, a pochi chilometri da Otranto, su un promontorio a picco sul mare sorge l’insediamento di Roca Vecchia, luogo abitato sin dal II millennio a.C. ricco di storia e di importanti testimonianze archeologiche. Incantevole per la peculiarità del paesaggio che lo circonda.…

Uno dei borghi più belli di Italia, Sovana è come sospeso nel tempo. Il suo aspetto medioevale arroccato sui Tufi in uno scenario unico al mondo, con la sua vegetazione caratteristica, gli strapiombi, le misteriose vie cave scavate nella roccia, apre una finestra sul passato che ci porta ai tempi della civiltà etrusca, con la necropoli ricca di splendide e raffinate tombe.…

Visitare l’area di Monte Bibele è un’esperienza particolare, perché si unisce la dimensione naturalistica a quella storico archeologica. La visita in primo luogo è una passeggiata nei boschi, in aree da sempre incontaminate, tanto che gli antichi vi trovavano una connessione con la divinità.…

Il Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo in Valcamonica si estende per oltre un ettaro in un contesto naturale davvero molto suggestivo, in una vallata posta ai piedi una grande parete rocciosa dominata dal massiccio della Concarena…

Arpi fu il più importante e esteso insediamento della Daunia. L’antica città oggi si trova nel territorio di Arpinova, luogo ricco di importanti testimonianze archeologiche che includono sia le splendide testimonianze dell’antico centro daunio che l’area archeologica di Passo di Corvo con i resti di un villaggio neolitico attivo fra V e IV millennio a.C…

Il sito archeologico di Santa Cristina è la principale area sacra della civiltà Nuragica: un tempio monumentale con la tipica struttura scavata a pozzo che si fonde poi con un santuario cristiano che ancora oggi ospita feste religiose, creando un’atmosfera di sacralità davvero particolare.…

Vicinissima a Firenze si trova Fiesole, città ricca di splendide ville e monumenti di epoca rinascimentale e medioevale. Ma il ricordo glorioso di Roma è tangibile in particolare con il teatro conservato benissimo e ancora oggi usato per concerti e spettacoli, le terme e la sua area sacra.…

Venosa è considerato uno dei borghi più belli di Italia, tra le colline Lucane conserva splendidi monumenti del suo passato e permette di immergersi in un’atmosfera medioevale. Prima ancora però, Venosa è stata la città del poeta latino Orazio, e come colonia romana ha molto da raccontare e luoghi da riscoprire.…

L’area di Torre, frazione di Pordenone, è un luogo dove si concentrano molte tracce del passaggio degli antichi romani. Qui, immersa all’interno di un parco, si scopre un’antica villa, un vero esempio della raffinatezza che poteva raggiungere l’edilizia romana nel I secolo a.C.…

Capua antica raggiunse altissimi livelli di prestigio, al punto da essere chiamata “seconda Roma” da Cicerone proprio per la sua ricchezza e il suo splendore. Degli antichi fasti ancora oggi rimangono delle tracce significative come il secondo più grande anfiteatro romano di Italia dopo il Colosseo, un arco celebrativo dell’imperatore Adriano e il particolarissimo Mitreo ricco di affreschi.…

Camminare per il foro, oggi è un’esperienza emozionante: si tratta del cuore pulsante della Roma antica, il luogo in cui si decidevano le sorti della città, dove si trovano gli edifici sacri e civili principali. Si può immaginare di ripercorrere la storia di Roma proprio a partire dalla sua culla, il Palatino, il colle da cui tutto ha avuto inizio…