
Villa Adriana è la più grande villa mai appartenuta a un imperatore romano, testimonianza della magnificenza architettonica raggiunta dai romani in età imperiale e riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio mondiale dell’Umanità nel 1999.
Indice
La villa romana
Fu l’imperatore Adriano a richiederne la costruzione nel 117 d.C. sulla base di un edificio preesistente di proprietà della moglie Vibia Sabina e che ne costituì dunque il primo nucleo. Situata sui Monti Tiburtini distava meno di 30 chilometri dalla capitale ed era raggiungibile attraverso via Tiburtina, via Prenestina oppure navigando il fiume Aniene. L’area prescelta era ricca di acque e vi passavano quattro degli antichi acquedotti utilizzati da Roma, ancora oggi nei suoi pressi si trova la sorgente di acqua sulfurea delle Acque Albule (gli odierni Bagni di Tivoli), conosciuta e molto apprezzata dall’imperatore.
Pur riprendendo la strutture architettoniche tradizionali, Villa Adriana fu comunque progettata in maniera differente e del tutto originale. La villa infatti è composta da una serie di edifici collegati fra loro, ognuno con una precisa funzione: l'edificio con tre esedre, il ninfeo stadio, l'edificio con peschiera, ai quali vanno collegati il quadriportico, le piccole terme, e poi ancora il vestibolo e il padiglione del pretorio. All’interno della sua dimora poi l’imperatore decise di riprodurre luoghi e monumenti che lo avevano affascinato durante i suoi viaggi.
Il Pecile, ovvero l’enorme giardino circondato da un porticato e con una piscina centrale, era utilizzato per le passeggiate estive e invernali, il Canopo, un lungo bacino d’acqua ornato di colonne e statue, termina con un tempio sormontato da una cupola a spicchi, sono questi i resti di due stabilimenti termali ovvero le Grandi Terme e le Piccole Terme. Queste ultime erano riservate alla famiglia imperiale e ai suoi ospiti, decorati con preziosi stucchi, fornite di un frigidarium a cielo aperto e una sala rotonda con cupola a cassettoni da cui si aprivano cinque grandi finestre. Le Grandi Terme erano per il personale addetto alla Villa ed erano fornite di un sistema di riscaldamento pavimentale e una grande sala circolare adibita a sudatio, qui, nonostante il crollo di uno dei quattro punti di appoggio, è rilevante notare come la grande copertura a crociera della sala centrale rimanga ancora in perfetto equilibrio.
Altri luoghi perfettamente conservati all’interno della Villa sono l’accademia, lo stadio, il palazzo imperiale, la Sala dei Filosofi, il Teatro Greco e la Piazza d’oro, una magnificente struttura con funzioni di rappresentanza comprendente un vasto peristilio arricchito con finissimi stucchi. Degno di nota anche il meraviglioso Teatro Marittimo, una specie di isola con un colonnato ionico e circondata da un canale, il luogo scelto dall’imperatore per rifugiarsi e pensare.
Immagini copyright: By Camelia.boban - Own work, CC BY-SA 3.0
Orari
L’Area Archeologica di Villa Adriana è aperta tutti i giorni dalle ore:
9.00-17.00 dal 2 gennaio al 31 gennaio 9.00-18.00
9.00–18.30 dal 1 febbraio al 29 febbraio
mese di marzo * 9.00–19.00 - dall’ultima domenica di marzo al 30 aprile 9.00–19.30
dal 1 maggio al 31 agosto 9.00–19.00
dal 1 settembre al 30 settembre 9.00–18.30
mese di ottobre ** 9.00-17.00 dall’ultima domenica di ottobre al 31 dicembre *
dall'ultima domenica di marzo, con l'inizio dell'ora legale, orario 9.00-19.00 **
dall'ultima domenica di ottobre, con il ripristino dell'ora solare, orario 9.00–17.00
La biglietteria chiude un'ora e mezza prima.
L'Area Archeologica è chiusa il 1° gennaio e il 25 dicembre, salvo aperture straordinarie su progetto MiBACT
Biglietti
Costo del biglietto: Intero €8 - Ridotto €4
Gratuito la prima domenica del mese.
Contatti
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SCHEDA SITO ARCHEOLOGICO:
COSTRUZIONE: II d.C.
CIVILTA’: Romani
REGIONE: Lazio
PROVINCIA: Roma
AMMINISTRAZIONE: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo- Sezione autonoma
RISCOPERTA: XVI Secolo
Come arrivare a Villa Adriana
IN TRENO
Dalla stazione di Roma Termini prendere la metro B direzione Laurentina e scendere alla fermata Ponte Mammolo. Da qui prendere bus Co.Tral direzione via Prenestina che ferma a circa 300 metri dal sito.
Sempre dalla stazione di Roma Termini è possibile prendere un treno per la stazione di tivoli e poi prendere il bus n.4 della linea CAT che ferma a circa 300 metri dal sito.
IN BUS
È possibile raggiungere il sito attraverso diversi autobus della linea Co.Tral, sia in direzione Via Tiburtina che in direzione Tivoli/Autostrada 24. Entrambi fermano a circa 1 km dal sito.
IN AUTO
Dall'uscita del casello autostradale di Tivoli (A24 Roma-L'Aquila) svoltare a destra su Strada Maremmana Inferiore (SP51a) per circa 2,6 km, poi svoltare a destra per Via della Rosolina. Percorrere tutta Via della Rosolina per circa 1,2 km e alla fine svoltare a destra su Via di Villa Adriana; dopo circa 300 mt arrivo in Largo Marguerite Yourcenar, 1 - Area Archeologica di Villa Adriana.