
Jiulia Augusta Bagiennorum è il nome dato dai Romani ad un antico centro fondato dai Liguri Bagienni, popolo che occupava il territorio tra il Po e il Panaro. All'antico centro si sarebbe sovrapposta una colonia fondata dai Romani, intorno al 25 a.C. L'antica città si trova a circa 2 km dall'odierno comune di Bene Vagienna.
Indice
La storia
L'antico oppidum fu fondato dai Liguri Bagienni e conquistato dai Romani nel I secolo a.C. Sulla vecchia città sorse la colonia romana che assunse un’importanza strategica per il controllo del transito tra la pianura padana, le valli degli affluenti del Po ed i valichi alpini.
La città iniziò a spopolarsi dal IV secolo d.C. probabilmente in seguito alla perdita di importanza delle vie di transito del territorio circostante. I suoi edifici vennero demoliti e la città romana cadde del completo oblio fino a quando nel XVII secolo i continui ritrovamenti di epoca romana non portarono a ipotizzare l'esistenza di un vero centro urbano. Solo alla fine del 1800 si arrivò alla riscoperta di Augusta Bagiennorum.
Il parco archeologico
Oggi dell’antico insediamento, è visibile solo una parte: dei 21 ettari su cui si estendeva la città romana, infatti, ne sono visibili oggi solo 5. La città antica era cinta di mura e sono stati rinvenuti resti di quattro torri e due porte che corrispondono al perimetro della città.
Il percorso del parco archeologico è attrezzato con pannelli informativi e ricostruzioni grafiche che danno un’idea di quella che fu l’antica città romana e consentono di comprendere come Augusta Bagiennorum era organizzata: con le sue strade, le torri e le porte di ingresso, le necropoli e gli edifici più importanti oggi scomparsi.
Si parte dalla chiesetta di San Pietro costruita sopra i resti dell’acquedotto romano e nei pressi della necropoli meridionale che si estendeva fino all’anfiteatro. Da qui parte l’itinerario, dove sono visibili i basamenti di una delle torri angolari, per poi raggiungere l’area sacra della città con i resti del tempio, il punto dove si incrociavano il decumano massimo e uno dei cardini massimi, il Foro con la basilica civile, il complesso del teatro con il quadriportico retrostante.
L’itinerario si conclude con l’anfiteatro e la Cascina Ellena, sede del Parco e della Sovrintendenza.
I materiali provenienti dal sito sono esposti nel Museo Archeologico di Palazzo Lucerna di Rorà, nella vicina Bene Vagienna.
Immagine Copyright: By wikipdia user Abisys, CC BY-SA 3.0
Orari del parco archeologico
Il sito è aperto tutti i giorni dall’alba al tramonto.
Biglietti
Ľ ingresso è gratuito.
Contatti
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SCHEDA SITO ARCHEOLOGICO:
FONDAZIONE: I secolo a.C.
TRAMONTO: VI secolo d.C.
CIVILTÀ: Bagienni, Romani
REGIONE: Piemonte
PROVINCIA: Cuneo
AMMINISTRAZIONE: Soprintendenza per i Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie
RISCOPERTA: XIX secolo
Come arriva ad Augusta Bagiennorum
IN TRENO
E’ possibile arrivare in treno alla cittadina di Bra, da qui proseguire con l’autobus 80 fino a Bene Vagienna e poi a piedi (circa 2 km) fino all’area archeologica.
IN AUTO
Prendere l’autostrada A4 Torino uscire a Fossano. Da qui proseguire lungo la strada statale verso Bene Vagienna e Località Roncaglia.